I fratelli riconosciuti – Teatro Farnese, Parma
I fratelli riconosciuti di Giovanni Maria Capelli inaugura Il Farnese Festival 2025.
Su libretto di Calo Innocenzo Frugoni, l’opera fu rappresentata a Parma per la prima volta il 10 maggio 1726, con i celebri Carlo Broschi (Farinelli) nel ruolo di Nicomede e Giovanni Carestini (Cusanino) in quello di Attalo. I due artisti, interpretando i fratelli rivali, offrirono al pubblico una memorabile sfida vocale. La platea fu testimone di un confronto straordinario tra le voci più ambite del momento, in un duello canoro che accese entusiasmi e consacrò quella serata come una delle più memorabili della stagione teatrale.
Grazie a un’importante operazione di recupero della partitura, curata da Francesco Baroni e revisionata da Fabio Biondi, l’opera viene oggi restituita al pubblico contemporaneo e valorizzata attraverso uno specifico volume monografico dedicato.
La serata del 2 giugno è stata semplicemente memorabile, poiché si è assistito a quella che si può definire una prima mondiale, un evento nell’evento data l’importanza della restituzione dell’opera al pubblico moderno, in un’esecuzione perfetta nello stile. Fabio Biondi e la “sua” Europa Galante suonano come un tutt’uno, in un’armonia che non ha eguali, con un’incredibile capacità di fraseggiare e creare cromatismi appassionanti.
Le due eccellenti protagoniste, Ann Hallenberg nei panni di Attalo e Vivica Genaux in quelli di Nicomede, duellano tanto con la grazia e l’eleganza del canto più patetico, quanto con la precisione e la musicalità delle agilità richieste da Capelli. Il pubblico risponde con un rispettosissimo silenzio contemplativo per tutto il primo atto, lasciandosi poi esplodere in applausi fragorosi.
Accanto ai fratelli sono le consorti, con Carlotta Colombo che dà voce a Laodicea in maniera luminosa e soave, mentre Maria Ernesta Scabini con Arsinoe si prodiga nella difficile e riuscita impresa di ricreare il colore di un contralto con altrettanta spiccata interpretazione.
Tiridate è il cattivissimo Jorge Navarro Colorado, prestante e leggiadro al tempo stesso, ben puntuale nell’esecuzione di una parte davvero bassa per un tenore. Roberta Invernizzi è un Farnace raffinato e meticoloso.
Pubblico entusiasta per una rappresentazione davvero riuscita, il cui ottimo risultato si è potuto leggere anche nell’espressione sul volto degli artisti e dei musicisti.
I fratelli riconosciuti
Giovanni Maria Capelli
libretto di Calo Innocenzo Frugoni
Ann Hallenberg, Attalo
Vivica Genaux, Nicomede
Roberta Invernizzi, Farnace
Jorge Navarro Colorado, Tiridate
Carlotta Colombo, Laodicea
Ernesta Scabini, Arsinoe
Fabio Biondi, Violino solista e direttore
Europa Galante
foto di Marco Fronteddu
