Concerto di Rudolf Buchbinder – Teatro La Fenice, Venezia
Un concerto monografico tutto dedicato a Beethoven, concerto n. 3 in do minore op. 37 e concerto n. 5 ”Imperatore” in Mi bemolle maggiore op. 73 per pianoforte con Rudolf Buchbinder, pianista blasonato di tantissimi riconoscimenti austriaci e internazionali che in quest’occasione è in duplice veste: quella di direttore e solista.
Stupisce la scelta della posizione da concerto del piano, che anziché posizionarsi centralmente in mezzo all’orchestra e senza coperchio, come capita spesso con pianisti direttori, si posiziona di lato con la tastiera rivolta ai violini primi.
L’Orchestra della Fenice in versione classica (da 10 primi violini a 3 contrabbassi) non ha scampo dal suono di Buchbinder, forte e sicuro; il solista direttore sin dalle prime battute imprime sui tasti chiaramente la presenza dello strumento.
L’approccio forzoso e d’impatto delle mani del pianista si addolcirà nel corso dell’allegro e avrà pieno arrotondamento nel secondo movimento del concerto numero 3, trasformandosi ulteriormente negli effetti glokenspiel del primo movimento del quinto concerto.
Una direzione fatta con la mano sinistra, dando gli attacchi o fissando il tempo mentre la destra è impegnata in trilli o in rapide scale, ma il dialogo tra orchestra e solista funziona perfettamente, molto si deve al supporto del violino di spalla in piena sintonia con Buchbinder.
Fragorosi riconoscimenti da parte del pubblico al solista chiamato ben quattro volte sul palcoscenico dagli applausi che hanno portato, nonostante l’impegno profuso nella duplice esecuzione e nel duplice ruolo, a far regalare al pubblico una variazione sul “fruhlingstimmen walz” di Johann Strauss e dopo i molteplici applausi ad un ulteriore bis “l’ultimo Beethoven”, come l’ha introdotto il pianista, con l’esecuzione del primo tempo della sonata “La tempesta”.
Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do minore op. 37
Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73 Imperatore
Orchestra del Teatro La Fenice
direttore e pianoforte Rudolf Buchbinder
